SELEZIONE PUBBLICA PER TITOLI ED ESAMI FINALIZZATA ALL’ASSUNZIONE CON CONTRATTO DI LAVORO SUBORDINATO PER LA COPERTURA DI N. 2 UNITA’ AVENTI PROFILO PROFESSIONALE DI OPERATORE DI AMMINISTRAZIONE ADDETTO ALLA SEGRETERIA DEL CONSIGLIO DELL’ORDINE DEGLI AVVOCATI PRESSO IL TRIBUNALE DI URBINO, A TEMPO PARZIALE (50%) E INDETERMINATO, AREA B, POSIZIONE ECONOMICA D’INGRESSO B1

Ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 7), commi 3) e 4) del Bando di Concorso

SI COMUNICA

che la Prova Preselettiva si svolgerà SABATO 19 MARZO 2016 – ore 9,00 e seguenti in URBINO – Via Matteotti n. 1 – Dipartimento di Giurisprudenza – Aule 2-3-4.

Tutti i candidati cui non sia stata comunicata l’esclusione dal concorso sono ammessi a partecipare alla prova medesima, ferma restando la più ampia riserva di accertamento del possesso dei requisiti richiesti dall’art. 2) del Bando medesimo per la partecipazione al concorso e per l’eventuale assunzione.

 

Per la Commissione Esaminatrice:

Il Presidente Avv. Enzo Calandrini

Linee guida liquidazione per gratuito patrocinio e difese d’ufficio

Si comunica che in data 26/01/2016 sono state sottoscritte le “Linee guida in materia di opinamento e liquidazione dei compensi nei procedimenti penali nei confronti di indagati/imputati/persone offese – parti civili ammesse al patrocinio a spese dello Stato e per l’assistenza nelle difese d’ufficio (irreperibili, irreperibili di fatto, latitanti e insolventi).

Fermo restando quanto stabilito dal D.M. 55/2014, l’opinamento delle note da parte del Consiglio e la successiva liquidazione giudiziale relativa all’oggetto rispecchierà i parametri riportati nel richiamato documento scaricabile dal seguente link.

Linee guida per opinamento note

Modifiche alle specifiche tecniche del PCT

In data odierna (07 gennaio 2016) è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 4 del 7 gennaio 2016 , il decreto 28 dicembre 2015 contenente le modifiche alle specifiche tecniche del PCT apportate dal responsabile dei servizi telematici del ministero della giustizia così come richieste dal comma 3 dell’art. 16 undecies del DL 179/12 introdotto con la legge di conversione del decreto legge n. 83/15.

Le modifiche apportate acquisteranno efficacia, ex art. 2 decreto 28 dicembre 2015, dal giorno successivo a quello della pubblicazione nel portale dei servizi telematici del ministero della giustizia e quindi dal giorno 9 GENNAIO 2016.

L’art. 19 ter aggiunto, dalle citate modifiche, alle specifiche tecniche del PCT del 16 aprile 2014, stabilisce ed indica le modalità con le quali i Colleghi dovranno attestare la conformità di una copia informatica (es. documento informatico ottenuto dalla scansione di un documento cartaceo) apposta su un documento informatico separato:

Art. 19-ter

Modalità dell’attestazione di conformità apposta su un documento informatico separato

1. Quando si deve procedere ad attestare la conformita’ di una copia informatica, anche per immagine, ai sensi del terzo comma dell’art. 16-undecies del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito con modificazioni dalla legge 17 dicembre 2012, n. 212, l’attestazione e’ inserita in un documento informatico in formato PDF e contiene una sintetica descrizione del documento di cui si sta attestando la conformita’ nonche’ il relativo nome del file. Il documento informatico contenente l’attestazione e’ sottoscritto dal soggetto che compie l’attestazione con firma digitale o firma elettronica qualificata secondo quanto previsto all’art. 12, comma 2.

2. Se la copia informatica e’ destinata ad essere depositata secondo le regole tecniche previste dall’art. 4 del decreto-legge 29 dicembre 2009, n. 193, convertito con modificazioni dalla legge 22 febbraio 2010, n. 24, il documento informatico contenente l’attestazione e’ inserito come allegato nella “busta telematica” di cui all’art. 14; i dati identificativi del documento informatico contenente l’attestazione, nonche’ del documento cui essa si riferisce, sono anche inseriti nel file DatiAtto.xml di cui all’art. 12, comma 1, lettera e.

3. Se la copia informatica e’ destinata ad essere notificata ai sensi dell’art. 3-bis della legge 21 gennaio 1994, n. 53, gli elementi indicati al primo comma, sono inseriti nella relazione di notificazione.

4. Nelle ipotesi diverse dai commi 2 e 3, se la copia informatica e’ destinata ad essere trasmessa tramite posta elettronica certificata, l’attestazione di cui al primo comma e’ inserita come allegato al messaggio di posta elettronica certificata.

5. In ogni altra ipotesi, l’attestazione di conformita’ e’ inserita in un documento informatico in formato PDF contenente i medesimi elementi di cui al primo comma, l’impronta del documento informatico di cui si sta attestando la conformita’ e il riferimento temporale di cui all’art. 4 comma 3 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 13 novembre 2014. Il documento informatico contenente l’attestazione e’ sottoscritto dal soggetto che compie l’attestazione con firma digitale o firma elettronica qualificata. L’impronta del documento puo’ essere omessa in tutte le ipotesi in cui il documento informatico contenente l’attestazione di conformita’ e’ inserito, unitamente alla copia informatica del documento, in una struttura informatica idonea a garantire l’immodificabilita’ del suo contenuto.

6. L’attestazione di conformita’ di cui ai commi precedenti puo’ anche riferirsi a piu’ documenti informatici.».

 

Dalla lettura dell’articolo 19 ter si comprende che per i destinatari della norma si applichino le disposizioni dettate dal DPCM del 13 novembre 2014 solo nell’ipotesi, residuale, dettata dal comma 5 e come, conseguentemente, sia nei depositi telematici, sia nelle notifiche in proprio tramite PEC ex L. 53/94, sia nelle comunicazioni effettuate tramite PEC, l’attestazione di conformità di una copia informatica apposta su un documento informatico separato non debba più contenere hash e riferimento temporale, essendo adesso sufficiente che l’attestazione contenga:

1) una sintetica descrizione del documento di cui si sta attestando la conformità

2) il relativo nome del file

3) la sottoscrizione digitale dopo averla trasformata in PDF TESTO (senza scansione).

Se la copia informatica è destinata al deposito (telematico) il documento informatico contenente l’attestazione di conformità dovrà essere inserito come allegato nella “busta telematica” (art. 19 ter comma 2), se invece è destinata alla notifica in proprio tramite PEC, gli elementi più sopra indicati ai numeri 1), 2) e 3) dovranno essere inseriti nella relata di notifica, cosi come disposto dal comma 3 dell’art. 19 ter.

Il comma 6 dell’art. 19 ter, precisa poi che l’attestazione di conformità può anche riferirsi a più documenti informatici.

Interruzione totale servizi telematici dal 24 al 28 dicembre 2015

Si comunica che con nota n. 2896/15 del 9 dicembre 2015 la Direzione Generale dei Sistemi Informativi Automatizzati del Ministero della Giustizia ha informato che dal 24 al 28 dicembre p.v. verrà operata la migrazione dei servizi PEC utilizzati dal Ministero verso i Servizi Pubblici di Connettività.

Questo comporterà l’impossibilità di consultare i fascicoli informatici ma anche di depositare atti per via telematica dalle ore 14.00 del 24 dicembre 2015 alle ore 8.00 del 28 dicembre 2015.

Tirocini Formativi Ex Art. 73 D.L. 69/2013 – comunicazione del 12-08-2015

La Convenzione, scaricabile dal link sotto riportato, prevede un progetto sperimentale finanziato con fondi europei per tirocini formativi da svolgersi presso gli uffici giudiziari del distretto della Corte di Appello di Ancona e presso il TAR Marche.

Il progetto si rivolge a giovani laureati in giurisprudenza con lo scopo di incentivare i tirocini previsti dall’art. 73 del D.L. 21 giugno 2013 n. 69 attraverso l’erogazione di un’indennità mensile pari ad € 400,00 lordi, per la durata di dodici mesi.

convenzione_quadro

nota_illustrativa

Per i nominativi dei referenti per tirocini formativi presso gli Uffici Giudiziari del distretto della Corte di Appello delle Marche cliccare sul link

TIROCINI FORMATIVI PRESSO GLI UFFICI GIUDIZIARI REGIONE MARCHE

 

Modelli per la redazione dei verbali d’udienza – comunicazione del 03/02/2015

In accordo con il Presidente del Tribunale ed al fine di accelerare lo svolgimento delle udienze, si allega un modello per la redazione del verbale d’udienza.

L’Avvocato potrà quindi, previo accordo con il Magistrato compentente, compilare direttamente il verbale e poi, una volta completato, inviarlo alla email del Magistrato per l’inserimento nel PCT.

A tal fine alleghiamo altresì l’elenco della email dei Magistrati.

Modello verbale udienza

modello conferimento incarico CTU medica

Modello conferimento incarico CTU non medica

ELENCO EMAIL MAGISTRATI CIRCONDARIO DI URBINO